L’abbinamento tra formaggio e marmellata/confettura è entrato oramai a far parte dei classici della cultura gastronomica italiana,nonostante possa sembrare che abbiano poco a che fare l’uno con l’altro, sono in realtà due alimenti che, presi singolarmente hanno un gusto a sé, ma se uniti e portati in tavola fanno esplodere i sapori in un modo tutto nuovo.Iniziamo con il fare però le dovute precisazioni, facendo una distinzione tra le Marmellate, le Confetture e le Confetture EXTRA.
Andiamo per gradi e vediamo prima di tutto quali sono le differenze tra marmellata e confettura. La distinzione è netta e non ammette sfumature o interpretazioni. Si definisce marmellata il preparato a base di frutta e zucchero quando l’ingrediente principale è costituito da agrumi. Se invece parliamo di qualsiasi frutta che non sia un agrume, allora possiamo definire il nostro composto una confettura. Questa l’unica differenza. Quindi marmellata di arancia, limone, mandarino, pompelmo e così via, confettura per tutto il resto. C’è infine da precisare il contenuto minimo di frutta per marmellata e confettura. Nel primo caso gli agrumi devono essere almeno il 20%, nel secondo caso la frutta deve essere almeno il 35%.
LE CONFETTURE EXTRA AGRIBIOTECH:
- Elevata quantità di frutta
- Basso contenuto di zuccheri.
A questo punto ci domandiamo quando una marmellata o una confettura possono essere considerate “Extra”. In questo caso è una questione di percentuali, anch’esse molto precise. Sia la marmellata che la confettura, per essere considerate “Extra”, devono contenere minimo il 45% di frutta. Al di sotto sono marmellate e confetture “normali”, ma devono essere sempre nel range tra il 20% e il 44,99% (per la marmellata) e il 35% e il 44,99% (per la confettura). Al di sotto delle percentuali minime si parla di altri prodotti.
Tornando alla discussione principale dell’articolo, ossia l’ accostamento tra le confetture e i formaggi, se vi starete chiedendo come tale unione possa creare un’equilibrio di sapori al palato dal gusto sopraffine,la risposta è che, il motivo è prettamente chimico,in quanto il formaggio è un alimento quasi totalmente privo di zuccheri che trova nelle marmellate il suo alimento complementare,
I formaggi sono infatti privi di zucchero e trovano l’elemento ideale per bilanciare la loro sapidità nella dolcezza di marmellate, confetture, gelatine, mieli e mostarde. Per ogni formaggio c’è poi la composta giusta per creare il perfetto equilibrio di sapori e aromi.
Di seguito troverete una piccola guida a cui potete affidarvi per iniziarea sperimentare i principali abbinamenti tra i formaggi e le Confetture Extra di nostra Produzione.
Tenendo sempre presente l’equilibrio del gusto, come regola generale possiamo dire che più il formaggio è molle e dolce e più si andrà a sposare con gusti di confetture e marmellate tendenti all’acidulo. Più il formaggio ha un gusto deciso, forte e stagionato più la controparte da abbinare dovrà tendere al dolce.
- Confettura Extra di fragole:
Asiago, Murazzano, Robiola d’Alba;
- Confettura Extra di mele& liquirizia: Tutti i formaggi erborinati come il Gorgonzola o il Roquefort, ilParmigiano Reggiano e il Pecorino.
- Confettura Extra di Amarene: formaggi di capra, Robiola di RoccaveranoBra duro, Tumadlapajail Piave stagionato, ma anche con formaggi freschi come la ricotta e la robiola
- Confettura Extra di Bergamotto:
ricotta, Burrata, robiole fresche, Mascarpone;
- La confettura Extra di pere noci e zenzero:si sposa bene con formaggi stagionati e di media stagionatura come il Parmigiano Reggiano e il Pecorino, ma anche con alcuni erborinati, come il Gorgonzola o il Roquefort.
- Confettura Extra Mirtilli e Melograno:Formaggi caprini, Bra duro, Tumadlapaja, Bitto
- Dolcezza di cipolle: L’abbinamento ideale è con i formaggi stagionatie saporiti come il pecorino, il parmigiano e i formaggi affumicati in genere; da provare anche con i freschi, come ricotta e caprino, la cui delicatezza viene esaltata dal gusto agrodolce. Un abbinamento particolare è quello con il gorgonzola morbido, da spalmare sulle tartine e completare con un cucchiaino di composta.
- Dolcezza di peperoncino:iniziamo dal pane: scontato, forse, ma sempre apprezzato, specie nell’ambito degli aperitivi.Accostatelo a del formaggio frescocon dei salumi tagliati spessi ed una foglia di lattuga, i formaggi più indicati sono quelli teneri a pasta molle, come adesempio la ricotta, la robiola, la crescenza, ma anche il brie ed il taleggio.